Da Verde, prima genio incompreso e poi decisivo goleador, a Gyasi, motorino instancabile con il vizio del gol pesante, fino ad arrivare agli spezzini Maggiore e Bastoni, e ancora a Kiwior, Amian, Erlic, Nikolaou e gli altri: Thiago Motta ha trovato un posto a tutti i suoi attori. E ciò che ne è uscito è stato un affascinante copione narrante la salvezza dello Spezia. La seconda consecutiva.
Un momento su tutti ha rappresentato il click che ha cambiato volto alla stagione delle Aquile; uno dei tanti spartiacque in un'annata iniziata tra le stalle e finita a fianco delle stelle. E' il 13 dicembre 2021 quando all'Olimpico, nel corso di Roma-Spezia, Jacopo Sala alza bandiera bianca. In panchina ci sono Sher e Nguiamba, centrocampisti di ruolo, nonché Bastoni e Agudelo (che poi entreranno nella ripresa), ma Thiago Motta sorprende tutti: a sostituire l'ex Sampdoria e Spal sarà Jakub Kiwior. Arrivato dallo Zilina dopo aver militato tra le giovanili dell'Anderlecht e l'FK Zeleziarne Podbrezova, il polacco era in quel preciso momento, al minuto 17' di una fredda serata romana, un oggetto misterioso. Persino apparentemente schierato fuori ruolo, dal momento che sbarcò nel Golfo dei Poeti con l'attributo di difensore centrale. Pochi allora diedero credito al coraggio dell'allenatore italo-brasiliano, il quale operò una mossa che, donando equilibrio alla squadra, cambiò la stagione dello Spezia.
Ma Motta non ha solo intuito la vocazione da centrocampista ombra del polacco; ha sparpagliato scelte e protagonisti in ogni zona del campo. Ha iniziato girando spedito la ruota dei cambi, condizionato anche da Covid-19 e infortuni. Poi, una volta compresa la rosa, ha scelto i punti cardinali: Amian, Erlic, Nikolaou e Reca in difesa; Bastoni, Maggiore e Kiwior a centrocampo; Gyasi e Manaj davanti. A questi, di partita in partita, l'allenatore aquilotto ha saputo armarsi di matita rossa e blu e andare a correggere le piccole imperfezioni del 'suo' Spezia. Come dimenticare l'entrata di Bourabia a Venezia, l'arcobaleno disegnato da Kovalenko contro la Salernitana, e ancora un Hristov in versione 'gold' rilanciato tra Torino e Lazio. Tutti, o quasi, così detti gregari che hanno regalato alla causa aquilotta punti di capitale importanza.
Tuttavia, se ci si inoltra nella definizione di 'gregario' è impossibile dopo Udine non citare Salvador Ferrer Canals, per tutti Salva Ferrer. Riportando indietro le lancette dell'orologio, mantenendo però la consapevolezza di una salvezza conquistata sul campo, si potrebbe dire che con l'infortunio di Reca il destino ha voluto lanciare un segnale, visto il nome dello spagnolo. Ma tralasciando la sorte e la superstizione, la prestazione del numero 21 dello Spezia alla 'Dacia Arena' è stata più che decisiva. Prima un cross al bacio, per giunta di mancino, per la volèe di Verde. Poi la voglia di andare a lottare per l'Aquila, recuperando la palla che Gyasi ha tramutato in oro. Così, esattamente come un altro terzino destro mise la firma sulla finale play-off con il Frosinone, Ferrer ha permesso ai bianchi di mantenere la categoria con giocate giuste al momento giusto.
Insomma, nella subalternità gregaria che ha caratterizzato la gestione aquilotta in questa splendida annata, Thiago Motta ha imparato a sedere a capotavola e a distribuire le carte nell'interesse dello Spezia. Così, nella mancanza di mercato e tra le difficoltà di un campionato più combattuto che mai, l'ex Genoa e Inter ha vestito i panni dell'allenatore plenipotenziario, cementificando il gruppo e azzerando le differenze tra attori protagonisti e comparse, tra titolari e gregari. E tutto per il bene dello Spezia.
Altre notizie - Primo Piano
Altre notizie
- 08:30 Spezia: gare e orari: ecco come verrà suddiviso il campionato
- 08:00 Spezia: Seck e soldi per Maggiore? Il Torino ci prova
- 18:00 Tra curiosità e commenti: l'analisi al calendario dello Spezia
- 14:10 Spezia, Pecini commenta il calendario: «Dobbiamo essere pronti e affamati»
- 12:00 Serie A 2022-23, il calendario completo: lo Spezia apre con l'Empoli e chiude con la Roma
- 10:00 Destro si accasa all'Empoli: sfumata l'ipotesi Spezia
- 09:15 Nikolaou-Torino, pista tiepida: lo Spezia non vuole liberarsi del difensore
- 08:30 Il Torino prova ad accelerare per Maggiore: le ultime
- 08:00 La Salernitana su Joao Pedro: tra le alternative un ex Spezia
- 13:40 Spezia, due obiettivi verso altri lidi
- 11:00 Il primo rinforzo arriva dal Genoa? Serpe vicino al prestito allo Spezia
- 10:45 Chiarugi: «A Firenze mi piacerebbe vedere Giulio Maggiore»
- 10:00 Asse Torino - Spezia: due incontri per Nikolaou, Linetty preferisce la Samp
- 09:00 Gotti, i pensieri vanno a Udine: trittico di nomi nel mirino dello Spezia?
- 08:30 Nikolaou il 'divora palloni': la Serie A omaggia il centrale dello Spezia (FOTO)
- 08:00 "Passione? Seà! Conta solo il business": il tweet polemico di Paganini
- 15:35 Spezia-Motta, entro venerdì le firme per la risoluzione
- 14:10 Il Torino segue Kumbulla: Nikolaou in stand by
- 13:40 Spezia in Val Gardena, le promozioni per i tifosi
- 10:00 Spalla, Lorieri e Battara: in tre arrivano allo Spezia dalla Sampdoria
- 09:30 Collaboratore, non vice: il ruolo di Terzi in caso di ritorno allo Spezia
- 09:00 Avviata la trattativa per Colley: lo Spezia vorrebbe confermarlo
- 08:30 Destro può arrivare, Nzola non rinnova? Le ultime sull'attacco dello Spezia
- 08:00 Spezia - Napoli: annullata la squalifica alla Curva A partenopea
- 21:40 Novità da casa Sampdoria: niente Spezia per Osti, rimane in blucerchiato
- 17:30 Galeone: «La pausa sotto i Mondiali potrebbe avvantaggiare lo Spezia»
- 15:10 Spezia: presentata la campagna abbonamenti, domani la prima fase
- 14:39 Guidetti e suoi anni a Spezia: «Indimenticabili»
- 09:00 Concorrenza per Carles Perez: c'è il Sassuolo
- 08:30 Corteggiamento serrato dello Spezia su Osti: oggi Cda in casa Sampdoria
- 20:25 Spezia, via alla campagna abbonamenti: si parte con la prima fase
- 18:35 Spezia: definito il calendario delle amichevoli estive
- 16:45 Guidetti 'figurina più amata' per lo Spezia: «Quattro anni non banali»
- 15:36 Conto alla rovescia, venerdì lo Spezia conoscerà le sue avversarie
- 13:25 Spezia: spunta il nome di Carles Perez
- 10:00 C'è la fila per Maggiore: Torino, Fiorentina e Bologna sul capitano dello Spezia
- 09:30 Altro intreccio con il Torino: lo Spezia pensa a Demba Seck
- 09:00 Lo Spezia pensa a Pezzella: c'è la concorrenza del Bologna
- 08:30 Rava, ag. Provedel: «Concentrati sul rinnovo con lo Spezia»
- 16:00 Cecchi: «A Spezia sanno fare calcio, in due anni salvezza raggiunta»
- 13:35 Maggiore, si aggiunge un altro club al resto delle pretendenti
- 12:05 Spezia, Pedulla: «C'è l'interesse per Mattia Destro»
- 10:20 Motta e lo Spezia: risoluzione ok, attese le firme finali
- 09:45 Maggiore, lo Spezia e un futuro tutto da scrivere
- 09:00 Spezia, Mraz torna alla base ma pronto a ripartire
- 08:30 Meluso a Radio Sportiva: «Lo Spezia riparte da una base, può continuare a fare bene»